• La mappatura dei fondali marini, sia nella zona costiera che in quella pelagica; in collaborazione con l’Ing. Kenneth Himschoot è installato a bordo un Datalogger, dispositivo prodotto da SEA ID (https://sea-id.org) che permette di raccogliere i dati batimetrici durante l'iniziativa.
• Osservazione degli ecosistemi costieri, ricerca scientifica sull'ecologia delle specie marine. Per questo motivo è installata a bordo, per un primo collaudo e parametrizzazione, la BLUEBOX sviluppata dalla startup torinese OCEANHIS (https://oceanhis.com/), un laboratorio completamente autonomo e plug-and-play per il monitoraggio di importanti parametri chimico-fisici dell’ambiente marino. La missione è una importante opportunità per mettere a punto questo strumento, nel contesto complesso di una navigazione d’altura su una barca a vela.

La Mission del progetto di Citizen Science: Aumentare la conoscenza e consapevolezza del pubblico sensibilizzandolo sull'importanza della salvaguardia degli oceani, dei mari,delle risorse e specie marine con un lavoro parallelo di ricerca scientifica che viene promosso per aiutare i ricercatori a raccogliere e interpretare i dati scientifici.

Questa prima missione “Veleggiando...tra Monaco e Genova” lambisce la scarpata continentale, un’area di grande interesse scientifico in quanto si trova nel cuore dell’area marina a protezione internazionale “Santuario dei Cetacei”.

La missione viene realizzata con il supporto dell’IHO (International Hydrografic Organization https://iho.int/), Direttore Ammiraglio Luigi Sinapi per gli aspetti inerenti il progetto di Crowdsourced Bathymetry dell'IHO e l’Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana (https://www.istitutoidrografico.it/), Direttore Ammiraglio Massimiliano Nannini e costituisce il progetto pilota per navigazioni a lungo raggio lungo le coste del Mediterraneo.

Supporta il progetto "Veleggiando...": il Centro Scientifico di Monaco (https://www.centrescientifique.mc/fr), Direttore Prof. Denis Allemand; il Genoa Marine Centre, Stazione Zoologica Anton Dohrn–National Institute of Marine Biology, Ecology and Biotechnology (https://www.szn.it/index.php/en/who-we-are/our-seats/territorial-seats-type-b/genoa- marine-centre), Direttore Prof. Paolo Guidetti.

Tra i Partner della iniziativa: nel Principato di Monaco il supporto logistico e l'ospitalità da parte del Yacht Club di Monaco (https://yacht-club-monaco.mc) nella sua YCM Marina, questa istituzione è una vera protagonista della transizione ambientale. A Genova il supporto per l’iniziativa è fornito da Marina Genova (https://www.marinagenova.it) e l’Hospitality Desk.

Il Gruppo Montepilli e la CEO Cristina Montepilli (Montepilli Comm. & Prom. di Montecarlo https://montepilli.mc/) coordinano l’iniziativa e le sinergie/interazioni con le organizzazioni del Principato di Monaco.
Il Media partner Radio TRUMAN TV https://radiotruman.tv/(Montepilli Group) diffonde il reportage della iniziativa realizzato e prodotto da VIDEOGRAM di Montecarlo https://www.videogram.mc/ nel nuovo Format TV Ocean AID prodotto dalla Videogram di Montecarlo.

Il 24 Settembre è stato presentato il Progetto durante l’evento Giornate Europee Patrimonio 2023 “LIGURIANS tra Terra e Mare” un Coro a più Voci a salvaguardia di Terra e Mare al Galata Museo del Mare di Genova, ideazione e coordinamento di Anna Maria Campello, Vicepresidente di ALM (Associazione Liguri nel Mondo http://www.ligurinelmondo.it/ ).

Il 1 Ottobre il Team di "Veleggiando...tra Genova e Monaco", coinvolto via mare e via terra, è protagonista della manifestazione internazionale "La Staffetta della Rinascita" (https://www.staffettadellarinascita.it/) organizzata dal Consorzio delle Pro Loco di Genova, Presidente del Consorzio Enrico Mendace.
Nella stessa data Roberto Nada ed il suoTeam di FIERAMOSCA parteciperanno alla raccolta rifiuti in mare a Genova; FIERAMOSCA è da sempre impegnata nel corso delle sue navigazioni in Mediterraneo in attività di avvistamento, mappatura e raccolta dei rifiuti galleggianti (Sea - Plogging).